"Cucinare è come amare.. o ci si abbandona completamente o si rinuncia."

mercoledì 30 ottobre 2013

Girelle di pasta frolla morbida

Buonasera a tutti i lettori! E' arrivato il momento "dolce" della giornata. Posterò una ricetta che ho elaborato in base agli ingredienti che avevo a disposizione in casa e, ammetto, che sono super soddisfatta del risultato. Ho riadattato una frolla che usava spesso mia madre e che, a sua volta, ha ereditato dalla sua; si tratta di una frolla a base di olio extravergine di oliva, dalla consistenza friabile ma molto morbida, allo stesso tempo. Io ho personificato il tutto sostituendo l'olio evo con quello di semi, più neutro, aggiungendo la vaniglia, il miele e riducendo la quantità di zucchero, aumentando, invece, la farina. Inoltre, ho aggiunto del cacao amaro in metà dello stesso impasto per creare l'effetto girella. Il risultato sono dei dolcini croccantini fuori e morbidissimi dentro. Personalmente, li preferisco alla versione con la pasta biscottata, poichè, la consistenza della pasta frolla fatta da me è friabile e si scioglie in bocca, per non parlare del mix miele-latte-vaniglia che ha SEMPRE il suo perchè. Non vi dico il profumino che si era diffuso in casa...indescrivibile! Ma, bando alle ciance, iniziamo ad impastare:

Ingredienti:
  • 300 gr. di farina OO
  • 1 uovo
  • 100 gr. di zucchero semolato
  • 25 gr. di miele
  • 50 gr. di olio di semi di mais
  • 75 gr. di latte 
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • 10 gr. di cacao amaro
Preparazione:

Mettere a fontana la farina e, al centro, mettere lo zucchero, il miele, l'olio, l'uovo, la vanillina e il lievito. Iniziare ad impastare aggiugendo il latte leggermente intiepidito. Tenere da parte un goccio di latte per l'impasto al cacao. Ottenuto il classico panetto liscio e omogeneo, dividerlo in due parti uguali e in una metà, aggiungere il cacao e il goccio di latte. Impastare, aggiungendo pochissima farina se risulta troppo appiccicoso. Stendere entrambi gli impasti non troppo sottoli e sovrapporli, premendo leggermente con il mattarello. Arrotolare delicatamente il tutto e metterlo a riposare in frigo per 15 minuti. Preriscaldare il forno a 180°, dopo i 15 minuti cuocere il rotolo. Estrarlo dal forno appena dorato, farlo raffreddare e tagliarlo a fette spesse di circa 4-5 cm e...buon appetito!!!!


Frittata al forno con patate e sottiletta

Buongiorno e bentrovati! Oggi, voglio postarvi un antipastino che faccio spesso: la frittata al forno con patate e sottiletta. Personalmente, come detto in un post precedente, amo le frittate cotte in forno poichè sono più leggere e non si sente il retrogusto di uovo fritto. Inforno le frittate in qualsiasi modo, ma oggi volevo condividere con voi quella che, tempo fa, mi ha fatto scoprire la bontà della cottura in forno. La presenza delle patate la rende bella compatta, quindi è buona sia calda che fredda, allo stesso tempo, la sottiletta crea un cuore cremoso, il tutto reso saporito dalle uova, dal parmigiano e dalle stesse patate condite. E' una ricetta che si prepara in poco tempo e con anticipo, se si vuole, poichè si può assaporare sia appena sfornata che tiepida o addiritura il giorno dopo. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 3 persone:

  • 3 patate medie
  • 3 uova
  • 3 cucchiai di grana padano
  • 1 sottiletta
  • sale, pepe, olio extravergine di oliva q.b.
Preparazione:

Lavare le patate e tagliarle a tocchetti grossolanamente e cuocerle in una padella con un filo di olio per circa 10 minuti, regolando di sale e di pepe.


A parte, in una ciotola, sbattere le uova con un pizzico di sale, il grana padano. Oliare una pirofila di circa 20 cm di diametro e mettere le patate, ben raffreddate. Aggiugere la sottiletta tagliata a pezzettini e, infine, versare le uova. 
Cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 20-25 minuti. Servire calda, tiepida o fredda. Ottima come antipasto. Buon appetito!



martedì 29 ottobre 2013

Tocchetti di salsiccia con pomodorini saltati in padella

Buonasera a tutti i lettori del mio blog! Concludo questa giornata lasciandovi con una ricetta molto molto facile, ottima per una cena veloce: tocchetti di salsiccia con pomodorini saltati in padella. È una ricetta che si prepara davvero in soli 15 minuti e i risultati sono ottimi, ve lo garantisco. Io ho usato la salsiccia di vitello, la preferisco per la sua delicatezza nel sapore e, in questa ricetta, esso viene esaltato dalla presenza dell'alloro e della cipolla stufata col vino bianco. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:
Ingredienti per 2 persone:
● 200 gr. di salsiccia di vitello
● 10 pomodorini
● un mazzetto di prezzemolo tritato
● metà cipolla dorata
● metà bicchiere di vino bianco
● pepe, sale, olio evo q.b.
● 1 foglia di alloro
Preparazione:
Tritare la cipolla e farla stufare in un giro di olio e un goccio di acqua. Aggiungere la salsiccia a tocchetti, sfumare col vino bianco a fiamma alta. Aggiungere i pomodorini tagliati a metà, l'alloro e cuocere per 10 minuti regolando di pepe e sale. Spegnere il fuoco e spolverizzate di prezzemolo tritato e..buon appetito!



Risotto allo zafferano

Buon pomeriggio e bentornati nel mio blog! Oggi, vi posto una ricetta classica che adoro e tale sarà per sempre: il risotto allo zafferano. Come anticipavo, è una ricetta abbastanza classica, molto semplice e fatta, oramai, dalla maggiorparte delle famiglie italiane. Nonostante questo, io vorrei condividere la mia di ricetta, leggera, vista la non presenza del burro, e dal delicato sapore dello scalogno. Ottimo mangiato così, è un riso che si adatta facilmente a molte varianti, come funghi o zucchine, ma di questo parleremo più in là. Per adesso, gustatevi la ricetta classica che, credetemi, merita di essere mangiata almeno una volta nella vita. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 2 persone:
  • 150 gr. di riso parboiled
  • 1 scalogno
  • brodo vegetale
  • 1 bustina di zafferano
  • 25 gr. di grana padano
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.
Preparazione:

Preparate il brodo vegetale e, nel frattempo, tritate finemente lo scalogno. Metterlo a soffriggere  con un giro di olio, aggiungere un mestolo di brodo caldo e lasciare stufare per 5 minuti. Dopo 5 minuti, aggiungere il riso e tostarlo per un minuto, aggiungere il brodo e ricoprire il tutto. Lasciare cuocere per 12-13 minuti o comunque secondo quanto scritto sulla confezione del riso riguardo i tempi di cottura dello stesso. Se il brodo dovesse asciugarsi, potete aggiungerne altro. A metà cottura, mettere la bustina di zafferano e mescolare, sciogliendolo bene con lo stesso brodo del riso. Ad un minuto dalla fine della cottura del riso, aggiungere il grana padano, regolare di sale, mantecare velocemente e spegnere il fuoco. Servire caldo e...buon appetito!



domenica 27 ottobre 2013

Ravioli di zucchine aromatizzati allo zafferano in crosta di mandorle e gamberetti

Rieccomi con una nuova ricetta, un primo piatto totalmente frutto del mio ingegno: ravioli di zucchine aromatizzati allo zafferano in crosta di mandorle e gamberetti. E' un piatto abbastanza complesso ma, vi darà un ottimo risultato e tantissima soddisfazione. La pasta fresca all'uovo contrasta con il ripieno morbido di crema di zucchine, il tutto esaltato dall'aroma dello zafferano e dei gamberetti e dalla croccantezza delle mandorle. Un'altra novità è il ripieno a base di zucchine ma totalmente privo di ricotta che non a tutti,ahimé, piace. Questa "mancanza" non si sente assolutamente, anzi, vi garantisco di riprodurre il piatto esattamente come ve lo propongo io e mi direte! Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 4 persone:

Per la pasta fresca all'uovo:
  • 250 gr. di farina di grano tenero OO
  • 50 gr. di semola di grano duro
  • 1 pizzico di sale
  • 3 uova
Per il ripieno:
  • 2 zucchine grandi
  • 1 cucchiaino abbondante di pangrattato
  • 25 gr. di grana padano
  • pepe e sale q.b.
  • abbondanti foglioline di basilico fresco
Per il condimento:
  • 1 bustina di zafferano
  • una manciata di mandorle tostate a lamelle
  • 200 gr. di gamberetti sgusciati
  • olio, sale q.b.
  • metà bicchiere di vino bianco
  • basilico q.b.
Preparazione:

Per la pasta:

Mettere a fontana la semola e la farina OO e al centro inserire le uova e il sale. Impastare velocemente e lavorare la pasta per almeno 10 minuti. Ricoprire il panetto nella pellicola trasparente e farlo riposare per 30 minuti.

Per il ripieno:

In una padella versare un filo di olio e le zucchine tagliate a cubetti molto piccoli e regolare di sale. Una volta cotte, frullare le zucchine fino ad ottenere una crema, aggiungere il pangrattato, il grana, il sale, il pepe, il basilico e mescolare. Lasciare raffreddare.

Per i ravioli:

Dopo 30 minuti, stendere molto molto sottile la sfoglia di pasta e mettere un cucchiaino di ripieno freddo per ogni raviolo, richiudere con altra pasta e tagliare con l'apposito strumento o con un semplice tagliabiscotti. Metterli man mano su un vassoio cosparso di semola rimacinata e riporli in frigo fino al momento di cuocerli.

Per il condimento:

Soffriggere lo spicchio di aglio privato del suo germoglio in un giro di olio, versare i gamberetti e sfumarli col vino bianco. Regolare di sale e di pepe. Nel frattempo, mettere a bollire l'acqua per la pasta, quando bolle versare la bustina di zafferano, il sale e buttare la pasta. Aggiungi un mestolo di acqua di cottura ai gamberetti e, a fine cottura dei ravioli. versare questi ultimi nel sughetto e saltarli. Spegnete il fuoco e aromatizzare con abbondante basilico fresco, impiattare con una manciata di mandorle a lamelle e...buon appetito!!!


Tranci di salmone al "sugo" pazzo

Buona domenica a tutti! La ricetta che condividerò oggi con voi è a base di salmone, ma cotto in un modo molto molto buono e appetitoso. Ricorda molto il procedimento del pesce cotto con il metodo dell'acqua pazza, però, in questo caso, il sughetto di dovrà far addensare e farlo mantecare delicatamente ai tranci di salmone fresco e il suo sapore ricorda molto il sugo in agrodolce. A mio parere, è un ottimo modo di cottura per il salmone in quanto viene cotto senza troppi grassi aggiunti, visto che è un pesce non propriamente classificato come uno dei più magri. Per questo motivo, io uso la parte della coda, anche perchè, oltre ad avere meno grassi è anche priva di spine, quindi più sicuro se fatto mangiare ai bambini. Ma, bando alle ciance, iniziamo a cucinare:

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 tranci di salmone fresco
  • 10 pomodorini pachino
  • 1 spicchio di aglio privato del suo germoglio
  • 1 cipolla dorata
  • olio evo q.b
  • sale,pepe q.b.
  • prezzemolo q.b.
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 1 bicchiere di acqua
Preparazione:

In una padella capiente mettere l'aglio, la cipolla tagliata grossolanamente, il prezzemolo tritato, i pomodorini a pezzetti, un giro di olio e cucinare per 3 minuti. Sfumare con il vino, aggiungere i tranci di salmone, l'acqua, il sale e il pepe e lascia bollire. Dopo la bollitura, coprire e finire la cottura del pesce e addensamento del sughetto, che man mano verrà messo sui filetti e si incorporerà delicatamente nel pesce. Servire tiepido e.. buon appetito!!


sabato 26 ottobre 2013

Ciambella variegata al cacao, vaniglia e miele

Buongiorno e rieccomi con una nuova ricetta dolce. Oggi, condividerò con voi la classica ciambella variegata al cacao ma aromatizzata alla vaniglia e al miele. E' una torta molto leggera, vista la presenza di olio e adatta per la prima colazione o la merenda dei vostri bambini. La ciambella, inoltre, è uno dei pochi dolci che, se chiusi bene, si conservano anche per ben 4 giorni, senza il rischio di trovarle secche e prive di freschezza. Se vogliamo "abbondare" con le calorie, questa ciambella è ottima se servita con ciuffi di panna montata o crema chantilly. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti:

  • 3 uova intere
  • 300 gr. di farina OO
  • 225 gr. di zucchero semolato
  • 25 gr. di miele
  • 25 gr. di cacao amaro
  • 175 gr. di latte
  • 75 gr. di olio di semi di mais
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 bustina di lievito per dolci
Preparazione:

Montare le uova con lo zucchero fino a renderle chiare e spumose. Aggiungere, sempre frullando, il miele e l'olio. Versare la farina setacciata con la vanillina e mescolare con la frusta elettrica. Successivamente, passare alla frusta a mano e versare a filo il latte a temperatura ambiene e, per ultimo, il lievito, fino ad ottenere un composto che dovrà colare a filo e dovrà essere lucido. Dividere il composto in 2 parti uguali e in una metà, aggiungere il cacao setacciato e mescolare con la frusta elettrica, togliendo eventuali grumi. Prendere uno stampo per ciambella precedentemente oliato e infarinato e versare un mestolo di composto bianco e uno nero. Alternare i due impasti fino ad esaurimento degli stessi. Infornare in forno preriscaldato a 180 ° per 45 minuti circa o comunque fino a prova stecchino. Lasciatela raffreddare e..buon appetito!




venerdì 25 ottobre 2013

Brioches senza burro e uova

Questa ricetta la dedico a chi, come me, ha voglia di mangiare senza avere, dopo, troppi sensi di colpa e senza fare eccessive rinunce. Si tratta di una ricetta trovata sul web, ma cambiata sotto alcuni piccoli aspetti: le brioches senza burro e uova. Sono dolci dalla consistenza morbida e biscottata, si possono mangiare vuote o farcite, come ho fatto io, di Nutella e marmellata. Si conservano chiuse ermeticamente perchè rischiano di seccarsi troppo. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti:

Per il lievitino:
  •  25 gr. di lievito di birra
  • 100 gr. di acqua
  • 130 gr. di farina OO

Per l'impasto:

  •  420 gr. di farina 00
  •  160 gr. di zucchero semolato
  •  20 gr. di miele
  •  125 gr. di latte
  •  1 pizzico di sale
  •  vanillina

Procedimento:

Per il lievitino:

Sciogliere il lievito nei 100 gr. di acqua tiepida. Unire i 130 gr. di di farina e lasciare riposare, coperto, per 40 minuti.

Per l'impasto:

Dopo 40 minuti, aggiungere i 420 gr. di farina, lo zucchero, il miele, il sale, l'olio, la vanillina e il latte a temperatura ambiente. Impastare fino ad ottenere un panetto liscio e compatto e metterlo a riposare, coperto da un canovaccio, per un'ora. Trascorso il tempo richiesto, dividere il panetto in due parti uguali e stendere l'impasto sulla spianatoia rivestita di carta forno. Creare un cerchio e ricavare tanti triangoli e richiuderli, arrotolandoli su stessi, a partire dalla base. Lo stesso faremo per le brioches farcite con Nutella e marmellata. Mettere le brioches sulla placca foderata di carta forno e lasciarle lievitare per 40 minuti, coperti. Dopo 40 minuti, spennellare le brioches con un composto di latte e zucchero a velo e infornare in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti e..buon appetito!!



Ecco il video di questa ricetta. Per le altre, andate sul mio canale You Tube:

www.youtube.com/user/maryinpastachannel

giovedì 24 ottobre 2013

Risotto al parmigiano con melanzana al basilico

Rieccomi con un primo piatto dedicato a tutti coloro che amano il riso, come la sottoscritta: risotto al parmigiano con melanzana al basilico. E' davvero una ricetta molto delicata e appetitosa, la cremosità del parmigiano  unita al sapore deciso della melanzana e del basilico creano un piatto unico e semplice. E' un piatto, anche, molto veloce da preparare e nuovo e presentabile. La prossima volta, lo proporrò aromatizzato con lo zafferano, che adoro, specie se combinato col riso ma, per adesso, accontentatevi di questo splendido e sano risotto. Detto ciò, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 2 persone:
  • 170 gr. di riso parboiled
  • metà cipolla dorata
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 melanzana piccola
  • 40 gr. di parmigiano grattuggiato
  • 1 noce di burro (per mantecare)
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.
  • abbondanti foglioline tritate di basilico
  • brodo vegetale q.b.
  • metà bicchiere di vino bianco secco
Preparazione:

Tagliare a cubetti molto piccola la melanzana e cuocerla in una padella con pochissimo olio e uno spicchio di aglio, senza il suo cuore. Aggiungere un mestolo di brodo vegetale, coprire e lasciare cuocere per 5 minuti. Quando l'acqua si è assorbita, spegnere il fuoco, aromatizzare con un paio di foglioline di basilico,coprire e lasciare insaporire. Nel frattempo, tritare la cipolla e metterla a soffriggere insieme allo spicchio di aglio senza il cuore in una padella capiente, con un giro abbondante di olio. Aggiungere un mestolo di brodo e lasciare stufare per circa 3 minuti. Aggiungere il riso e fatelo tostare, sfumare con il vino bianco e iniziare ad aggiungere tanto brodo quanto basta per ricoprire e cuocere il riso, mescolando di tanto in tanto. A 5 minuti dalla fine della cottura, aggiungere la melanzana. regolare di sale e mescolare, proseguire la cottura (se dovesse asciugarsi troppo, versare ulteriore brodo). Quando il riso è cotto, spegnere il fuoco, versare il parmigiano, la noce di burro e abbondante basilico fresco tritato e mantecare velocemente. Servire caldo e...buon appetito!



Zuppa di pesce

Buongiorno a tutti! Oggi, condivido con voi un piatto dal sapore  tradizionale: la zuppa di pesce. In realtà, è una ricetta rivisitata ,infatti, quella originale prevede procedimenti ed ingredienti differenti, io ve la voglio proporre così come la faccio a casa mia, semplice e buonissima. Personalmente, ho scelto un mélange di pesci che insieme ci stanno proprio bene, inoltre, sono totalmente spinati e quindi a prova di assaggio e basta, senza preoccuparsi delle spine o di ungersi le mani con gusci vari. Tuttavia, " de gustibus non disputandum est", perciò, potete riadattare la stessa ricetta usando i pesci che più vi piacciono o ispirano. Questa ricetta si sposa molto bene con dei crostini di pane immersi nel sughetto della zuppa. Ancora meglio, se i crostini sono fatti al forno e magari aromatizzati con uno spicchio di aglio strofinato e un giro di olio e sale. Li avevo già proposti con il merluzzo all'acqua pazza, pubblicata poche settimane fa. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad inzuppare:

Ingredienti per 3 persone:
  • 300 gr. gamberetti 
  • 2 pezzi grossi di penna
  • 2 seppie
  • 10 pomodorini
  • 1 cucchiaio di passata di pomodoro
  • 1 spicchio di aglio
  • prezzemolo q.b.
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.
  • metà bicchiere di vino bianco
  • 2 mestoli di acqua calda
Preparazione:

Lavare le seppie e tagliarle a striscioline, nel frattempo, sgusciare i gamberetti, lavarli, togliendo il filino nero che si forma sul dorso, poichè cotto, conferisce un sapore amaro all'intero piatto. Lavare la penna e togliere la pelle. Dorare lo spicchio di aglio, intero  e privato del cuore, in un giro di olio. Le seppie andranno aggiunte per prime perchè necessitano di più cottura rispetto ai gamberetti e alla penna. Dopo 5 minuti, aggiungere i gamberetti e lascia proseguire la cottura ancora per 5 minuti e,infine, aggiungere la penna e sfumare con del vino bianco. Aggiungere i pomodorini tagliati a metà, il cucchiaio di passata di pomodoro e un paio di mestoli di acqua calda. Regolare di sale,coprire e lasciare cuocere totalmente il pesce(se dovesse asciugarsi troppo, aggiungere altri mestoli di acqua calda). Una volta cotto, spegnere il fuoco e spolverizzare con abbodante prezzemolo tritato. Servire calda, magari accompagnandola con dei crostini di pane dorati al forno e..buon appetito!



mercoledì 23 ottobre 2013

Tocchetti di salmone fresco in crosta di patate su letto di zucchine

Rieccomi con una nuova ricetta. Questa volta, voglio condividere con voi, un secondo piatto a base di pesce e di verdure: i tocchetti di salmone in crosta di patate su letto di zucchine . E' una ricetta che ho trovato sul mio amico web e, rivisitandola a modo mio sotto alcuni aspetti, l'ho riprodotta ottenendo ottimi risultati. Lo stesso piatto lo si può fare, a mio parere, anche con altre varietà di pesce, come tonno, filetti di branzino o  pesce spada, io, personalmente, amo il salmone e ve lo ripropongo così come l'ho fatto. Vi consiglio di asciugare per bene le zucchine, per evitare che, in cottura, rilascino eccessiva acqua. Un altro accorgimento è quello di tagliare la zucchina più doppia rispetto alla patate che dovranno ricoprire il salmone, formando la cosiddetta crosta. Detto questo, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 3 persone:
  • 300 gr di salmone fresco
  • 2 zucchine medie o 1 grande
  • 2 patate medie o 1 grande
  • sale, olio q.b.
  • rosmarino q.b.
Preparazione:

Lavare il salmone e tagliarlo a piccoli tocchetti, metterlo da parte. Io uso sempre la parte della coda per evitare di trovare spine e perchè, a mio parere, è la parte meno grassa del pesce intero. Nel frattempo, lavare le zucchine e tagliarle a rondelle non troppo sottili e metterle su di un canovaccio per asciugarle. Fare lo stesso con le patate, che andranno, però ,tagliate con la mandolina o comunque molto molto sottili. Prendere una teglia (io ho usato una quadrata 24 x 24) e rivestirla di carta forno. Disporre le zucchine, versare un giro di olio e salare. Adagiare, successivamente, i tocchetti di salmone e salare. Infine, aggiungere le patate, facendo molta attenzione a ricoprire interamente il salmone e le zucchine. Un ultimo giro di olio, sale e aromatizzare con abbondante rosmarino fresco. Infornare a 200 ° fino a doratura delle patate. Servire caldo e...buon appetito!


Pasta e patate alla paesana

Bentrovati e buon pomeriggio a tutti i miei lettori! Oggi, vi propongo un primo piatto tradizionale, tipico di Minervino Murge, un piccolo borgo Pugliese, di cui è nativo mio padre. E' la classica pasta e patate, ma con quel giusto tocco "paesano" in più che conferisce al piatto il sapore rustico e campagnolo che occorre per realizzare la cosiddetta "pasta dei poveri", come la soprannominava mia nonna. Bastano davvero pochissimi ingredienti (e pochi soldi) per realizzare una pasta genuina e nutriente, vista la presenza delle patate e della scamorza. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 3 persone:
  • 3 patate medie a pasta gialla
  • 3 pomodori tondi, rossi e ben maturi
  • 1 carota 
  • 1 gambo di sedano
  • 1 scalogno
  • 100 gr. di scamorza fresca (teoricamente ci va quella affumicata, personalmente preferisco quella semplice)
  • sale, olio, pepe q.b.
  • 200 gr. di pasta corta (io ho usato il formato mafalda corta)
  • acqua q.b.
  • 2 cucchiai di passata di pomodoro
Ingredienti:

Tagliare il sedano e lo scalogno a pezzi molto piccoli e grattuggiare la carota. Fare un leggero soffritto, aggiungere i pomodori privati della buccia e schiacciati con una forchetta e i due cucchiai di passata di pomodoro. Aggiungete un mestolo abbodante di acqua calda e lascia cuocere per circa 5 minuti. Trascorsi i minuti richiesti, aggiungere le patate tagliate a tocchetti molto piccoli, livellare con tanta acqua quanto basta per coprire interamente le patate, regolare di sale e di pepe e lasciare cuocere a fiamma media con coperchio. Nel frattempo, porta a bollore l'acqua per la pasta e cuocerla. Scolarla al dente e versarla, una volta ultimata la cottura delle patate, nel sughetto preparato e mantecare rapidamente. Impiattare, spolverizzando con abbondanti scaglie di scamorza fresca. Servire calda e..buon appetito!



martedì 22 ottobre 2013

Rotolini croccanti di zucchina con salsiccia

Rieccomi con un antipastino veloce, facile e buono per arricchire i vostri buffet o le vostre tavolate domenicali e non: i rotolini di zucchine con croccante impanatura e ripieni di salsiccia di vitello. Una ricetta che rientra nella categoria finger food, molto pratica perchè si può preparare in anticipo. A me piacciono molto perchè la panatura esterna del rotolino crea un contrasto con la morbidezza e dolcezza della zucchina e con il sapore della salsiccia. Inoltre, sono molto appetitosi anche nel vederli solamente perchè sono uno tira l'altro ed è un modo anche per far apprezzare le verdure ai bambini. La faccio da molto tempo, la scoprii tempo fa su internet e mi piace sempre rifarli per qualsiasi occasione. Ma, bando alle ciance, iniziamo a rotolare:

Ingredienti per circa 30 rotolini:
  •  300 gr. di salsiccia di vitello
  • 2 zucchine grandi
  • pangrattato q.b.
  • sale q.b.
  • olio evo q.b.
Preparazione:

Grigliare rapidamente le zucchine precedentemente tagliate a fette molto sottili, giusto per ammorbidirle. In una padella, cuocere senza olio la salsiccia per 5 minuti, non occorre ultimare la cottura, Tagliare la salsiccia a tocchetti o comunque grandi quanto la larghezza della fetta di zucchina. Avvolgere la salsiccia intorno alla zucchina, passare il rotolino nell'olio e poi nel pangrattato. Disporre i rotolini su una teglia precedentemente foderata di carta forno e cuocere per trenta minuti o comunque fino a doratura in forno preriscaldato a 200°. Io, negli ultimi 2 minuti di cottura, accendo il grill per dare maggiore croccantezza alla zucchina impanata. Lasciate intipiedire e..buon appetito!


lunedì 21 ottobre 2013

Cubotti di crostorta al cacao e alla vaniglia con crema pasticcera

Eccomi con una ricetta che ho trovato sul web e mi ha, fin dal primo istante, incuriosita: la crostorta con crema pasticcera. Il nome è alquanto bizzarro ma legittimo vista la presenza di pasta frolla (CROS da crostata) e pan di spagna (TORTA) contemporaneamente. Io ne ho ricavati dei cubotti, messi nei pirottini, per darne un effetto un pò più particolare e per far vedere la presenza dei tre strati. Questo discorso degli strati vi ricorderà sicuramente la torta magica che ho postato poche settimane fa, la differenza sta nella lavorazione. La crostorta è molto più complessa da fare e richiede più tempo nella preparazione poichè bisogna fare la crema pasticcera, raffreddarla, preparare la pasta frolla,raffreddarla e, per ultimo, il pan di spagna. Io ho cambiato solo le dosi del lievito, visto che in casa avevo solamente una bustina, ma il risultato è stato perfetto. Vi assicuro che tanta fatica vi darà tanta soddisfazione e goduria. In un solo morso sentirete la morbidezza del pan di spagna, il sapore vanigliato della crema che si scioglie delicatamente in bocca e la croccantezza della pasta frolla, tra l'altro aromatizzata alla vaniglia e al cacao. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti per la crema pasticcera:
  • 2 uova
  • 125 gr. di zucchero semolato
  • 50 gr. di farina OO
  • 500 ml. di latte fresco intero
  • 1 bustina di vanillina
Ingredienti per la pasta frolla:
  • 1 tuorlo e 1 uovo intero
  • 100 gr. di burro
  • 100 gr. di zucchero
  • metà cucchiaino di lievito (tenete da parte il resto contenuto in una bustina da 16 gr.*)
  • cacao amaro q.b.
  • 1 bustina di vanillina
Ingredienti per il pan di spagna:
  • 2 uova
  • 90 gr. di burro fuso e raffreddato
  • 150 gr. di farina
  • 150 gr. di zucchero semolato
  • Lievito per dolci *
Preparazione della crema pasticcera:

Mettere a riscaldare il latte, nel frattempo, montare le uova con lo zucchero fino a renderle chiare e spumose. Aggiungere la farina, il latte caldo a filo e la vanillina. Mettere il composto sul fuoco e mescolare, lasciando addensare a fiamma bassa. Spegnete e fate raffreddare la crema.

Preparazione della pasta frolla:

Impastare la farina con il burro, lo zucchero, vanillina, il tuorlo e l'uovo e creare un panetto compatto. Dividere quest'ultimo in due parti uguali e in una metà aggiungere tanto cacao quanto basta per renderlo scuro. Imburrare e infarinare uno stampo ( io ho usato uno quadrato 24 x 24 ). Creare con i due panetti di pasta frolla delle strisce larghe circa 5 cm e alternarle nello stampo. Mettere in frigo a riposare.

Preparazione del pan di spagna:

Montare le uova con lo zucchero fino a renderle chiare e spumose. Aggiungere il burro fuso a filo, la farina e il lievito. 

Assemblaggio del dolce:

Prendete lo stampo dal frigo e versare la crema pasticcera fredda sulle strisce di pasta frolla, livellatela, aggiungete sulla crema il composto per il pan di spagna, livellatelo. Infornare a 180° per circa 50 minuti o comunque fino a prova stecchino. Una volta cotta, capovolgete la torta su un vassoio da portata e servire fredda. 
Io l'ho servita tagliata a cubotti e nei pirottini per far vedere i tre strati..Buon appetito!




Cous cous con salsiccia e verdure

Oramai si è capito: io ADORO il cous cous. Ogni settimana, pubblicherò, sicuramente una ricettina a base di questa prelibatezza. Fino ad ora, ho condiviso con voi quello con verdure e pollo, con verdure e pesce..oggi è il momento dei tocchetti di salsiccia, ovviamente!! In realtà, ho usato come ricetta base, quella di un contorno mio personale di verdurine che faccio molto spesso e abbino a pesce,carne e formaggi. Ho aggiunto. a tale contorno, tocchetti di salsiccia e, infine, il mio amore: il cous cous. Risultato? A mio parere è perfetto, delicato e strasaporito grazie alla presenza della salsiccia e del suo suo sughetto che rilascia. Uno dei tanti motivi per cui amo il cous cous è perchè, oltre ad essere strepitoso, lo si può preparare in anticipo. è presentabile e adatto anche a buffet e ricorrenze varie. Ho l'abitudine di prepararlo prima e servirlo in pirofile di vetro molto carine, anche perhè col cibo..l'occhio vuole la sua parte!! Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a couscousizzare:

Ingredienti per 2 persone:
  • 70 gr. di cous cous
  • 80 ml. di acqua
  • 1 patata di media dimensione
  • 1 carota 
  • 1 zucchina
  • 1 scalogno
  • basilico q.b.
  • sale e olio evo q.b.
  • acqua calda q.b.
Preparazione:

Soffriggere lo scalogno in un giro di olio, aggiungere le verdure tagliate a pezzettini molto piccoli e salare leggermente, cuocendo a fiamma alta. Una volta che le verdure hanno assorbito quasi tutta la loro acqua, aggiungere la salsiccia privata della budella e sbriciolata e lasciare cucinare, regolando di sale. Se l'acqua dovesse asciugarsi e le verdure necesitassero di ulteriore liquido per cuocere, aggiungetene ancora, meglio se già calda. A cottura ultimata, spezzettate grossolanamente abbondanti foglie di basilico fresco. Successivamente, mettere a bollire 80 ml di acqua, quando bolle, salarla, spegnere il fuoco e aggiungere 1 cucchiaino di olio e il cous cous e coprire, lasciandolo rinvenire per 5 minuti. Trascorso il tempo richiesto, aggiungere il cous cous al condimento. Servire subito, tiepido o freddo..è buono SEMPRE! Buon cous cous!!


sabato 19 ottobre 2013

Riso gratinato al forno con verdure

Buon pomeriggio a tutti! Oggi, vi propongo una ricetta vegetariana trovata, per caso, su internet tempo fa: il riso gratinato al forno con verdure. E' un piatto molto povero ma saporito, di origini pugliesi e potete prepararlo anche con molto anticipo, freddo sarà ancora più buono. Come verdure, ho usato patate, zucchine e fagiolini ma,ovviamente, potete dare spazio alla vostra creatività e utlizzare le vostre preferite. A mio parere, questo piatto, è la versione campagnola di patate, riso e cozze, tipicissimo di Bari. Ma, se ad essere sincera, alle cozze, preferisco la mia versione campagnola :-). A rendere ancora più appetitoso l'intero piatto, troviamo la presenza della mozzarella e del grana che, infornati, creano una crosticina davvero niente male. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti per 4 persone:

  • 4 pugnetti di riso parboiled
  • 100 gr. di fagiolini
  • 2 zucchine medie
  • 2 patate medie
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cipolla dorata
  • acqua q.b. per cuocere le verdure
  • grana padano q.b.
  • 1 fiordilatte
  • sale, olio evo q.b.
Preparazione:

Sbollentare le verdure tagliata a tocchetti ( eccetto il sedano e la cipolla che andranno interi)  in acqua leggermente salata. Quando le verdure saranno al dente, prendere una teglia e metterci il riso con un abbondante giro di olio e grana e mescolare. Distribuire il riso nella teglia e versarci le verdure e tanta acqua di cottura di quest'ultime quanto basta per ricoprire il riso e cuocerlo. Miraccomando a non esagerare con l'acqua dato che le verdure e la mozzarella in cottura rilasciano ancora ulteriori liquidi. Aggiungere, successivamente, la fiordilatte tagliata a pezzi piccolissimi (io l'ho messa a scolare per mezz'ora nel colino) e una generosa spolverizzata di grana padano. Ultimare con un giro di olio, regolare di sale e infornare a 200° per mezz'ora o comunque fino a cottura del riso. Accendete il grill 2 minuti prima della fine cottura, per far formare la crosticina alle verdure e alla mozzarella. Ottima sia caldo che freddo.







venerdì 18 ottobre 2013

Focaccia Barese

Bentrovati con una nuova ricetta appena sfornata nella mia cucina: la focaccia Barese. Chi non ha mai assaggiato nella propria vita, un caldo, profumato,croccante pezzo di focaccia? Nessuno..e, proprio per questo motivo, oggi volevo condividere con voi la ricetta di questo classico della cucina Pugliese. L'impasto prevede l'utilizzo della semola rimacinata di grano duro, fondamentale se si vuole l'effetto croccante sulla base e morbida nel centro. Volendo, potete utilizzare metà farina 00 e metà farina di semola, ma vi assicuro che ne perde di croccantezza. Con questo impasto, io faccio solitamente anche le pizze rustiche che farò successivamente, ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti per 3 focacce cotte in teglie di 28 cm di diametro:

Per la pasta da pizza:

  • 1 kg. di semola di grano duro rimacinata
  • 25 gr.di sale
  • 30 gr. di olio extravergine di oliva
  • 25 gr. di lievito di birra
  • 600 ml di acqua calda

Per farcire:

  • pomodorini q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • olive verdi q.b.
  • origano q.b.
  • sale q.b.

Preparazione:

Mescoliamo in una ciotola la semola con l'acqua calda e, successivamente, aggiungiamo il lievito sciolto in un bicchiere di acqua e mescoliamo. Aggiungiamo ancora un goccio di acqua e riprendiamo ad impastare. Versare la semola sulla spianatoia e aggiungere l'olio e il sale sciolto in un ulteriore bicchiere di acqua calda e mescoliamo. Versiamo tutta l'acqua restante e lavoriamo per 10 minuti fino ad ottenere un panetto liscio e compatto. Mettiamo a riposare l'impasto in una ciotola infarinata, coperto da un canovaccio per circa 2 ore. Trascorso il tempo richiesto, prelevare l'impasto dalla ciotola e ricavarne circa un terzo. Lavoriamo la massa sulla spianatoia infarinata, la stendiamo con il mattarello ottenendo uno spessore di circa 3 cm, non più sottile. Mettiamo la focaccia in una teglia di circa 28 cm di diametro precedentemente oliata e aggiungiamo i pomodorini, premendoli nell'impasto. Di seguito, mettiamo le olive, il sale, l'origano e un giro generoso di olio. Inforniamo a 200° per circa 20 minuti in forno preriscaldato e servire ben calda!!!!Ne volete un pezzo???




Ecco il video della ricetta, per le altre, andate sul mio canale YouTube
http://www.youtube.com/user/maryinpastachannel 


Crocchette di riso al sugo

Rieccomi subito con una nuova ricettina per voi! Questa volta, pubblicherò un antipastino sempre ben apprezzato da tutti, grandi e piccini: le crocchette di riso. La ricetta classica prevede l'utilizzo di ingredienti come piselli, prosciutto cotto e chi più ne ha più ne metta. Io li ho voluti semplificare riducendo gli ingredienti e creando una crocchetta facile e saporita, vista la presenza del riso al sugo. Sono ottime calde, ma anche fredde non dispiacciono, si possono riscaldare rapidamente nel microonde e sono ottime per un buffet o feste varie. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a preparare:

Ingredienti per circa 12 crocchette:
  • 200 gr. di riso ( io ho usato il parboiled perchè avevo quello in casa, ma vanno bene anche le altre varietà)
  • 1 fiordilatte media
  • grana padano q.b.
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine q.b. per il sugo
  • olio di oliva per friggere
  • sale q.b.
  • pangrattato q.b.
  • 1 uovo
  • 5 cucchiaio di passata di pomodoro
Preparazione:

Lessare il riso in abbondante acqua salata e lasciarlo cuocere anche più del solito, non importa se non resta al dente, questo vi consentirà di lavorare la crocchetta più facilmente, creando maggiore compattezza. Nel frattempo, preparare il sugo facendo il classico soffritto di aglio intero, schiacciato e privato del suo cuore in un giro di olio, aggiungere i cucchiai di passata di pomodoro,regolare di sale e diluire con un paio di cucchiai di acqua e lasciare cuocere per 10 minuti circa. Scolare il riso e unirlo al sugo e mescolare,fatelo raffreddare in uno scolapasta per far perdere tutti i liquidi presenti. Tritare la mozzarella e mettere anche questa a scolare in un colino. Una volta che il riso si è raffreddato completamente, unire la mozzarella e una spolverizzata di grana padano, mescolare e formare delle palline di forma allungata. Preparare tre ciotole differenti contenenti rispettivamente la farina, l'uovo sbattuto con un pizzico di sale e il pangrattato. Passare le crocchette prima nella farina, poi nell'uovo e infine nel pangrattato e friggerle in abbondante olio bollente fino a doratura. Buon appetito!!



Pasta al tonno infornata

Buongiorno a tutti! In questa bella giornata di sole autunnale, vi propongo un primo piatto che mette allegria solo a vederlo, vista la fusione di colori accesi che vi sono presenti. Si tratta di una rivisitazione della pasta al forno fatta con tonno, abbinata ad un sughetto agrodolce e alla salinità del pesce e dolcezza della mozzarella. Io lo considero piatto unico ma, non avendo besciamella o altri elementi esageratamente pesanti da "digerire", la classifico anche come ricetta leggera, sempre considerando porzioni "nella norma" ;-P. Ma, bando alle ciance, iniziamo a cucinare:

Ingredienti per 3 persone:

  • 350 gr. di pasta corta
  • 1 fiordilatte
  • 1 carota 
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cipolla
  • 2 scatolette di tonno
  • 2 grossi pomodori tondi
  • olio extravergine q.b.
  • sale q.b.
  • pangrattato q.b.
  • metà bicchiere di vino bianco
  • 1 spicchio di aglio
  • 100 gr. di olive verdi
  • acqua q.b. per diluire il sughetto
Preparazione:

Lessare i pomodori e privarli della buccia, successivamente, fateli raffreddare e preparate il soffritto composto da cipolla e sedano tagliati a pezzi molto piccoli e carota grattuggiata. In una padella mettete un giro di olio, lo spicchio di aglio privato del suo cuore e il soffritto preparato precedentemente. Dopo un munuto circa, sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare. Aggiungere i pomodori tagliati a pezzi e schiacciati con una forchetta, aggiungere un mestolo abbondante di acqua e regolare di sale. Lasciare cuocere con coperchio per circa 15 minuti, aggiungendo man mano acqua se il sugo dovesse asciugarsi eccessivamente. Aggiungere, dopo, il tonno sgocciolato e le olive denocciolate e proseguire la cottura. Nel frattempo, portare a bollore l'acqua per la pasta e cuocerla e scolarla al dente. Buttarla nel sughetto precedemente preparato (ricordatevi di togliere l'aglio a fine cottura del sugo!) e mantecare velocemente. Prendere una teglia di diametro di circa 22 cm oliata e spolverizzata con pangrattato. Versare metà della pasta condita, aggiungere la mozzarella tagliata a pezzetti molto piccoli e ricoprire con la pasta restante. Spolverizzare con abbondante grana padano e infornare a 200 ° per 10 minuti circa. Buon appetito!



mercoledì 16 ottobre 2013

Muffins con yogurt e Nutella

Eccomi con la mia ultima ricetta del giorno! Un dolcino per coccolarvi e riscaldarvi in queste umide serate autunnali. Ho preparato questi deliziosi muffins allo yogurt con cuore di Nutella. E' una ricetta "light", nel senso che ho cercato di ridurre la presenza di grassi, sostituendo il burro con l'olio e utlizzando lo yogurt per ammorbidire l'impasto. Ho fatto sia la versione bianca che quella al cacao, entrambe con un ripieno di Nutella a metà strada tra la cremosità e la croccantezza che non rovina il gusto del dolce. Ho usato come dosatore il vasetto dello yogurt, è una specie di torta dei sette vasetti in versione muffin. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti:
  • 3 uova
  • 1 vasetto di yogurt da 125 gr ( io ho usato quello alla vaniglia)
  • 1 vasetto di zucchero semolato
  • 2 vasetti di farina OO
  • 1 vasetto di fecola di patate
  • 1 pizzico di sale
  • 1 bustina di vanillina
  • metà vasetto di olio di semi
  • Nutella q.b.
  • 1 cucchiaio di cacao amaro
Preparazione:

Riempite una vaschetta per fare il ghiaccio di Nutella e mettetela a rassodare in freezer prima di iniziare l'impasto dei muffins. Io utilizzato gli stampini in silicone per i cioccolatini. Nel frattempo, dividere gli ingredienti secchi da quelli liquidi. In una ciotola mettere le uova, lo yogurt e versare l'olio a filo e mescolare. In un'altra ciotola, mettete la farina, la fecola, lo zucchero, il pizzico di sale, la vanillina e il lievito. Unire l'impasto liquido a quello secco e mescolare rapidamente fino ad ottenere un composto lucido che dovrà colare a nastro. Dividere l'impasto in 2 parti uguali e aggiungere un cucchiaio abbodante di cacao amaro in una metà. Rivestite uno stampo da muffin con i pirottini di carta, io ho usato quelli in silicone sempre rivestiti con quelli di carta.  Riempite per 2/3 i pirottini con l'impasto chiaro, inserire il quadrotto congelato di Nutella al centro di ogni muffin e coprire con un altro cucchiaio di impasto. Seguire lo stesso procedimento con l'impasto al cacao. Infornare a 180° in forno preriscaldato per circa 20 minuti. Una volta freddi, a piacere, spolverizzare di zucchero a velo e.. gustare!!















Pasta alla norma bianca

Buongiorno a tutti! Purtroppo l'autunno è ormai arrivato, la pioggia ci accompagna per tutta la giornata e la voglia di estate ci fa salire tanta malinconia. Per evitare ciò, oggi vi propongo un primo piatto che con la freschezza della mentuccia ricorda i sapori estivi. Si tratta di una rivisitazione della pasta alla norma, classico piatto siciliano a base di melanzane, pomodoro e ricotta dura salata. Io, da brava amante del "bianco", l'ho voluta fare senza il pomodoro, ma con tanta ricotta mantecata con acqua di cottura e,al posto del basilico, ho voluto mettere una pioggia di menta fresca. La melanzana si sposa molto bene con il sapore della menta, successivemente, vi posterò ulteriori piatti a base di questi due ingredienti ma, per adesso, bando alle ciance iniziamo ad occuparci della pasta alla norma:

Ingredienti per 2 persone:

  • 250 gr. di pennette rigate o altro tipo di pasta corta "ruvida" in modo che assorba la ricotta durante la mantecatura
  • 100 gr. di ricotta dura salata (di cui 70 gr. grattuggiata e 30 gr. a scagliette)
  • 1 grossa melanzana
  • abbondante olio di oliva per friggere ( lo preferisco a quello di semi)
  • sale q.b.
  • abbondanti foglioline di menta fresca
Preparazione:

Lavare la melanzana e tagliarla a tocchetti piccoli, nel frattempo, porta a bollore l'acqua per la pasta e l'olio per friggere la melanzana. Una volta fritta quest'ultima, metterla su carta assorbente e lasciare scolare l'olio in eccesso per bene. Il segreto per non far inzuppare di olio la melanzana durante la frittura è quello di friggere in abbondante olio bollente im modo che le melanzane vengano a galla e non si impregnino troppo di olio. Cuocere la pasta, mettere le melanzane ben scolate in una padella, unire la pasta al dente con un mestolo scarso della sua acqua di cottura e mettere sul fuoco. Mantecare con la metà della ricotta dura grattuggiata e mescolate fino a quando si sarà formata una deliziosa cremina. Spegnete il fuoco e spezzettare le foglioline di menta. Servite subito con scaglie di ricotta dura e...buon appetito!!



martedì 15 ottobre 2013

Pomodori secchi sott'olio

I pomodori secchi sott'olio sono una specialità tipica della Puglia. La preparazione di tale conserva è abbastanza lenta, infatti, si inizia con una lenta essicazione dei pomodori San Marzano freschi, messi al sole, tagliati a metà e salati. Tale procedimento può richiedere un arco di tempo molto ampio, solitamente, l'essiccazione è terminata quando il pomodoro ha perso totalmente la sua acqua. Il periodo ottimale per seccare i pomodori è fine estate, la preparazione della conserva avviene solitamente in autunno e,una volta messi sott'olio, possono durare anche per tutto l'inverno. Sono un ottimo contorno che si abbina facilmente a qualsiasi secondo piatto e, il loro retrogusto acidulo e piccante, conferiscono un sapore deciso e unico al palato. Io vi lascio la ricetta di mia madre, ognuno li prepara a suo modo, a mio parere, questa è un' ottima preparazione. Ma, bando alle ciance, iniziamo subito a preparare:

Ingredienti per un vasetto di circa 80 gr:
  • 700 gr. di pomodori secchi ( San Marzano)
  • 4 spicchi di aglio
  • 2 peperoncini secchi
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • aceto di vino bianco q.b.
Preparazione:

Lavare i pomodori secchi in abbondante aceto, strizzarli e metterli da parte. 


Nel frattempo, preparare un trito di prezzemolo, peperoncini secchi e spicchi di aglio tritati grossolanamente e privati del cuore.


Ora, prendete i barattoli di vetro sterilizzati e iniziate a fare un primo strato con il trito di prezzemolo,aglio e peperoncino, aggiungere i pomodori secchi, un po' d'olio e pressateli un po'. Proseguite con gli strati e, infine, ricopriteli completamente di olio. Chiudere i barattoli ermeticamente al riparo da fonti di luce e calore.


lunedì 14 ottobre 2013

Funghi cardoncelli gratinati

Ecco un'altra ricetta della mia terra. Questa volta si tratta di un contorno, molto buono,si abbina molto perfettamente a secondi piatti di carne, ma anche mangiati così sono ottimi. I funghi cardoncelli sono tipici pugliesi, molto più saporiti rispetto alle altre qualità e sono molto versatili e si adattano facilmente a qualsiasi tipo di ricetta. Sono molto buoni fatti a risotto,con la pasta,con le patate e la carne al forno,trifolati o gratinati, come in questo caso. E' una ricetta molto semplice da preparare, per nulla elaborata, ma il vostro stomaco sarà felice del risultati finale perchè si viene a creare il contrasto tra la morbidezza del fungo e la croccantezza del pane aromatizzato. Ma, bando alle ciance,iniziamo subito a cucinare:

Ingredienti:
  • 200 gr. di funghi cardoncelli
  • 100 gr. circa di mollica di pane raffermo
  • 1 spicchio di aglio
  • prezzemolo q.b.
  • grana padano q.b.
  • olio extravergine di oliva e sale q.b.
Preparazione:

In una ciotola sbriciolare bene la mollica di pane e unirla al prezzemolo e all'aglio tritato e privato del cuore.

In una teglia antiaderente, versare un filo di olio, un pizzico di sale e mettere i funghi ben lavati e tagliati a pezzi grossolanamente. Versare un filo di olio e ancora un altro pizzico di sale.


Mettere sui funghi la mollica dela pane condita e ricoprirli completamente. Spolverizzare di grana padano e versare un ultimo giro di olio.


Infornare a 200 ° per circa 45 minuti o comnubque fino a doratura della mollica. Servire caldo. Buon appetito!


Orecchiette baresi homemade con pomodoro fresco, basilico e cacioricotta

Questo è un primo piatto tipico della Puglia, fatto di ingredienti della nostra terra: orecchiette con pomodoro e scaglie di ricotta dura salata. Le orecchiette e il cacioricotta rappresentano al meglio la mia terra, dunque, la Puglia vive in questo piatto. La ricetta si può anche fare nella versione bianca, ma la ricetta originale e "murgiana" prevede l'utilizzo del sugo vero e proprio e,seppur non amante dei piatti "rossi", ammetto che questa volta il rosso ci sta tutto. Volevo condividere una piccola porzione di terra con voi, perciò, bando alle ciance, iniziamo a cucinare:

Ingredienti per 4 persone:
  • 400 gr. di orecchiette homemade ( per la ricetta, vedi qui )
  • 400 gr. di pomodorini
  • 100 gr. di ricotta dura salata
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • 1 spicchio di aglio
  • sale q.b.
  • basilico fresco q.b.
Preparazione:

Mettere a bollire l'acqua per la pasta, nel frattempo, preparare il sugo. Soffriggere lo spicchio di aglio intero in un giro di olio, una volta dorato toglierlo e aggiungere i pomodorini tagliati a metà, un pò di acqua, il sale,pepe, copriamo e lasciamo cuocere per 20 minuti. A fine cottura, aggiungere abbondanti foglie di basilico fresco. Lasciare cuocere per 2-3 minuti, successivamente, quando le orecchiette saranno cotte e al dente, tuffiamole nel sugo e mantechiamo. Impiattiamo con un'abbondante spolverizzata di cacioricotta  e servire.



domenica 13 ottobre 2013

Torta magica al cacao

Ho fatto questa torta per prova, per curiosità, perchè non ne potevo più di vedere sul web questi quadrotti di torta morbidosi e cremosi troppo invitanti. Così, ho comprato tutto l'occorrente et voilà: la torta magica al cacao. Questo dolce viene definito in questo modo perchè da pochi ingredienti e da una sola cottura, crea un risultato finale con ben 3 strati: uno di pan di spagna, uno simile ad un budino-crema e un altro simile ad una specie di frittata dolce più compatta. Io ho voluto testarla subito al cacao perchè, è noto, io e lui abbiamo un rapporto d'amore molto profondo ( non me ne voglia il mio ragazzo) e devo dire che ne sono rimasta molto entusiasta. E' davvero una torta magica, i risultati si vedono perfettamente e si sentono sotto il palato. Si può fare anche la versione alla vaniglia bianca (che proverò) ma per ora pappatevi questa al cacao..perciò..bando alle ciance iniziamo subito ad impastare:

Ingredienti:
  • 4 uova a temperatura ambiente
  • 150 gr. di zucchero semolato
  • 75 gr. di farina 00
  • 40 gr. di cacao amaro
  • 1 cucchiaio di acqua fredda
  • mezzo cucchiaino di aceto di vino bianco (o succo di limone)
  • 1 bustina di vanillina
  • 125 gr. du burro
  • 500 ml. di latte fresco intero
  • 1 pizzico di sale
  • zucchero a velo per guarnire
Preparazione:

Fondere il burro a farlo raffreddare completamente in una ciotola a parte. Nel frattempo, mettere a riscaldare il latte, senza farlo bollire. Dividere i tuorli dagli albumi e montare i rossi con lo zucchero fino a renderli belli chiari e spumosi. Aggiungere il cucchiaio di acqua e,successivamente, il burro a filo (sempre montando con le fruste elettriche). Aggiungere la farina e il cacao setacciati e riprendere a mescolare. Incorporare la vanillina, il pizzico di sale e versare a filo il latte caldo fino ad ottenere un composto abbastanza liquido. Montare, in seguito, gli albumi con il mezzo cucchiaino di aceto e montarli a neve morbida e chiara, non necessariamente deve essere fermissima. Unire i bianchi al composto e, con una spatola, incorporarli lentamente ai rossi sciogliendo bene i grumi. Versare l'impasto in uno stampo quadrato imburrato ed infarinato. Teoricamente le dimensioni dello stampo devono essere 20x20, io ho usato 24x24 ed è venuto bene lo stesso! Mettere la torta in forno preriscaldato a 150° per 70 minuti. Una volta cotta. fare raffreddare la torta nel suo stampo per circa 2 ore. Trascorso questo tempo, mettere la torta ricoperta con pellicola in frigo per almeno 2 ore, meglio se per una notte intera. Poco prima di servirla, uscirla dal frigo, tagliarla a quadrotti, spolverizzarla di zucchero a velo ( io ne faccio anche a meno per gusti personali) e...buon appetito!!